Le patate a lo pobre, conosciute anche come patatas al món o al pelotón a seconda della regione, sono un piatto tipico della gastronomia spagnola che non presenta difficoltà, ma che ci permette di portare sulle nostre tavole una ricetta ricca e d’effetto. Per molto tempo è stato considerato cibo per poveri perché fatto con ingredienti poveri, ma vi assicuro che sono buonissimi e vale la pena prepararli in casa. Possono essere un piatto unico o, in quantità minori, essere serviti come accompagnamento a piatti più forti.
Ingredienti per fare le patatine fritte:
- 4 patate
- 1 cipolla
- 2 spicchi d’aglio
- 100 millilitri di olio extra vergine di oliva
- Sale a piacere
Come fare le patatine fritte Poor:
- Sbucciare le patate e tagliarle a fette spesse circa mezzo centimetro. Lavate bene le patate e lasciatele scolare.
- Trucco: Potete tagliare le patate con un coltello o con una mandolina in modo che i pezzi siano tutti dello stesso spessore.
- Sbucciamo invece la cipolla e la tagliamo a juliana, cioè a listarelle.
- Prendete gli spicchi d’aglio, che devono essere grossi, e premeteli con forza sul bancone con la mano o con il pugno per schiacciarli leggermente. Li lasciamo con la pelle.
- Mettiamo l’olio d’oliva in una padella capiente (deve coprire la base almeno un centimetro o più) e lo mettiamo a scaldare.
- Aggiungete l’aglio e fateli soffriggere per un paio di minuti.
- Abbiamo aggiunto la cipolla al pane insieme all’aglio per continuare con la ricetta delle patate fritte.
- Condire le patate con sale a nostro piacimento e aggiungerle con cura nella padella. È importante che non trasportino acqua in modo che l’olio non ci schizzi addosso.
- Mescolate bene e fate soffriggere, muovendo di tanto in tanto in modo che cuociano uniformemente.
- Quando saranno morbide, togliete dal fuoco e servite le patatine ai poveri.
- Sono perfetti per accompagnare qualsiasi altro piatto, come le costolette d’aglio, o opzioni vegane come il cavolfiore al forno. Buon appetito!
- Trucco: prova a trovare l’aglio prima di servire le patate, anche se le lasciamo a casa perché sono molto gustose.